Home made: gli sfumini per i distress

Buongiorno Ragazze!

da quando Tim Holtz ha sfornato i "distressini", ovvero i tamponi Distress in versione MINI, il numero in mio possesso ha subito un'impennata considerevole......maledetto!

Ciò ha comportato la necessità di "dotarmi" di una notevole quantità di sfumini poiché ne occorre uno per ciascun colore.....ma  il mio portafogli non ne era propriamente entusiasta quindi.....Eccomi qui per suggerirvi una valida alternativa all'acquisto degli sfumini originali, realizzabile in casa grazie all'ausilio dei nostri strumenti scrap!

Materiali occorrenti:
- Big shot
- Fustella BIGZ (quadrato, cerchio, rettangolo...a vostra scelta)
- Sottobicchiere ( o cartoncino molto rigido) e cartoncino leggero bianco
- Foglio imbottitura per cuscino (da sedia, non quella da divano!)
- Colla a caldo o attaccatutto






Come potete vedere dalle foto, ho fustellato con la BIGZ coi quadrati i tre materiali ( sottobicchiere, cartoncino leggero e spugnetta)
A questo punto ho incollato la spugnetta al sottobicchiere fustellato e sopra quest'ultimo ho incollato la fustellata di cartoncino leggero sporcata col suo distress di riferimento (così ho sempre sottocchio la "resa" del colore e individuo subito la spugnetta!)





Semplicissimo no?
un'ultima considerazione....la resa degli sfumini è buona ma se proprio voleste raggiungere la perfezione il mio consiglio è di sostituire alla gommapiuma le spugnette per il trucco, che con la loro consistenza assomigliano ancor più agli sfumini di Tim Holtz!

Spero di esservi stata utile o quantomeno di avervi incuriosito!!
A presto
Hugs
Lu

TUTORIAL : Joy Fold Card

Buongiorno a tutte e tutti!!! 
Appuntamento con un nuovo tutorial! 
Oggi realizzeremo una joy fold card : 


Vi spiego come realizzarla in questo video , buona visione !! :) 





RICICLIAMO INSIEME: RECUPERARE UN FOGLIO DI CARTA PER ACQUARELLO

Non so voi ma spesso usando gli acquarelli faccio pasticci, e molto spesso in preda dal nervoso del momento prendo e butto via un lavoro per il quale ho perso un sacco di tempo.
 
Oggi vedremo come è possibile recuperare un foglio di carta per acquarello.
 
L'acquarello è un ti po di pittura trasparente.  Non è coprente come altre tecniche tipo l'acrilico o il colore ad olio per i quali in caso di errore basta colorare sopra. Per quanto riguarda l'acquarello, in caso di errore, bisogna procedere in modo diverso.

E' possibile recuperare un disegno dipinto con l'acquarello in cui si sia fatto per errore una macchia: per una goccia colata per sbaglio, o una sbavatura dai contorni, o solo una pennellata di colore troppo carica o troppo scura che non ci piace.


Per rimediare a un colore troppo scuro, basta passare un pennello asciutto che assorba completamente il colore in eccesso. Questa operazione va fatta sul colore ancora fresco, appena applicato.
Ma se questo non fosse abbastanza, puliamo per bene il pennello lo imbeviamo di acqua pulita e bagnamo ulteriormennte la zona, poi asciughiamo ancora. Ripetiamo l'operazione finchè non siamo soddisfatti del risultato. Mi raccomando non sfregate il foglio, perchè potreste a rovinarlo irrimediabilmente. Siate delicati!

Per rimediare a una sbavatura o a una goccia di colore che ci ha sporcato il foglio procedete come per il colore in eccesso con il colore ancora fresco, quindi bagnate con acqua pulita la zona e asciugate immediatamente fino alla cancellazione completa dell'errore. Fate asciugare bene il foglio prima di procedere con la stesura del nuovo colore sulla parte trattata.

E se invece volessimo cancellare completamente il disegno?? Ebbene si è possibile cancellare un foglio che è stato dipinto ad acquarello. Basta mettere il foglio sotto l'acqua corrente in modo da bagnarlo completamente. Poi passiamo delicatamente una spugnetta su tutto il foglio, risciacquiamo il tutto e mettiamo ad asciugare il foglio ben steso.

Come asciugare il foglio. Il modo migliore per asciugare il foglio è stenderlo su una tavola di legno, tenderlo bene fissandolo con del nastro gommato e metterci sopra dei pesi, vanno benissimo dei libri, così il foglio eviterà di ondularsi... i più fortunati potranno utilizzare un telaio per tirare bene il foglio. L'utilizzo del telaio è utile anche durante la stesura del colore essendo l'acquarello liquido i fogli tendono sempre a fare delle grinze se vengono troppo bagnati.
Io uso nastro adesivo semplice per tirare il foglio attaccandolo al tavolo da lavoro e dei libri oppure lo metto nel panino tra i pad e lo infilo nella bigshot.

Una volta asciutto sarà bello e pronto per essere riutilizzato.

Spero di esservi stata utile... e come sempre... non buttiamo via niente!!!!

SCRAPZIONARIO: T.... COME TECNICHE PITTORICHE

Vediamo insieme varie tecniche pittoriche..

Acquerello
E' la tecnica pittorica che usa pigmenti sciolti nell'acqua, legati da sostanze come la gomma arabica e precedentemente trattati con glicerina.
La particolarità di questo tipo di pittura è che il colore, di solito, viene diluito molto in modo da far trasparire il supporto su cui si dipinge. Le stesure sono molto liquide e trasparenti.
Il bianco è un componente che nell'impasto del colore è totalmente assente, non viene mai usato per ottenere tonalità di colore chiare e coprenti. La massima luminosità del colore viene data dal fondo del supporto e la stesura del colore è un continuo scalare di tonalità più scure e intense. Le gradazione di colore si ottengono con la sovrapposizione di strati di colore. L'acquerello si presta bene alla creazione di effetti atmosferici e fu molto usato dai paesaggisti inglesi del diciottesimo e diciannovesimo secolo.

Acrilico
I colori acrilici sono sostanzialmente delle tempere magre, solubili in acqua, che utilizza leganti sintetici a base acrilica. Questo colore sintetico fu usato per la prima volta negli anni Quaranta.
Può essere impiegato per una varietà di effetti in quanto combina le migliori propietà della pittura a olio e l'acquerello, quali essicazione veloce e resa brillante, permette di accorciare moltissimo i tempi di lavoro.

Carboncino
Il carboncino è una delle tecniche più antiche del disegno. Per ottenere il carboncino vengono bruciati rametti che così si tramutano in carbone. Ditonalità nera molto morbidi al tratto, sono venduti di varie misure e singolarmente. Viene usato su carta leggermente ruvida e alla fine del disegno, tende a polverizzare e macchiare il foglio, si sfuma facilemte anche cn le dita. Al termine del lavoro per evitare che questo si rovini e si sporchi si consiglia di spruzzare un fissativo.

China, inchiostri e penne
L'inchiostro di china ha origine in tempi molto antichi. I primi inchiostri derivanti da fuliggine e leganti gommosi, furono fabbricati in Cina, oggi i disegnatori prediligono l'inchiostro di china, una soluzione gommosa, composta da nero fumo e gomma lacca, eccellente per disegni geometrici, ma usato anche dai disegnatori di fumetti.
Le penne sono state usate per disegnare fin dal medioevo, con l'inchiostro si ottiene una linea più decisa. Venivano usate le penne d'oca e le cannucce di bambù da immergere nel calamaio con l'inchiostro, mentre adesso è possibile avere penne a china con serbatoi o usare le stilografiche.
La variante moderna sono i pennarelli, con il pennino di nylon o di martora, ve ne sono di tutti i tratti dal fine come un pennino, alla punta larga come i grandi pennarelli indelebili. Si riescono a creare effetti assai precisi e puliti, a tale scopo vengono usati nei lavori grafici e rifiniture di progetti.

Pastello
I pastelli sono dei  bastoncini di pigmento tenuti insieme da resina o gomma. Adoperati senza l'ausilio di pennelli, quasi sempre stesi con le dita. La natura terrosa del pastello comporta un rapido deterioramento del prodotto finito, se non viene adeguatamente protetto.La parte centrale della matita di legno è chiamata mina, ed è composta da un insieme di argilla e graffite, sono indicate per convezione con la B, quelle morbide, le H con la mina dura. I pastelli lasciano una grande libertà d'azione, sia per la leggerezza del materiale, molto maneggevole a confronto del pennello, che per la facilità nel distribuire il colore. Si usa in genere su carta e consente una varietà di effetti, da linee nitide a morbide ombreggiature. La carta ha una grande importanza per la resa del proprio lavoro, differisce nella ruvidità e nella grammatura. Una maggiore ruvidità crea un effetto più materico se vogliamo, mentre se liscia la carta permette una migliore definizione dei particolari. Oggi i pastelli secco, a olio, a cera sono purtroppo spesso considerati tecniche sussidiarie ad altre considerate magari più fondanti.

Pittura a olio
Il componente principale di questa pittura è l'olio di lino e conferisce caratteristiche di luminosità, opacità, trasparenza, elasticità, sottigliezza nelle mescolanze. Rispetto ad altri mezzi pittorici oggi a disposizione, l'olio si distingue per duttilità e polivalenza. La tecnica all'olio appartiene senza dubbio alla tradizione della storia della pittura ed è allo stesso tempo sinonimo di modernità e di evoluzione nel corso della storia dell'arte. E' una delle più importanti tecniche artistiche.

Tempera
Dipingere con le tempere è molto semplice e servono pochi materiali non molto costosi. Rispetto ai colori ad olio le tempere sono a base di acqua, quindi basta quella per diluirli e pulire gli attrezzi usati. Le tempere asciugano in poco tempo quindi i colori vanno sfumati velocemente e con decisione.

Ispirazione del mese: Total White!

Eccoci al 15 del mese pronte ad ispirarvi come sempre per la realizzazione di progetti scrapposissimi!!!

Le feste sono passate da poco, il panettone ci pesa ancora sullo stomaco, così come cotechini, lenticchie e dolcetti befanosi...Eppure, più o meno in tutta Italia, c'è stata una cosa in queste feste che ha dato un tocco di leggerezza e candore a tutto questa "pesantezza" da feste......esatto, proprio lei, 
la neve!!!

Quindi quale poteva essere l'ispirazione del mese se non il

TOTAL WHITE!!!!!!!

Andiamo allora subito a vedere cosa abbiamo pensato noi del DT per ispirarvi..........

LUANA

Curvy box realizzata con Silhouette Cameo, Big Shot, cartoncino, crepla, vellum, timbri e polvere da embossing

Elena

Un porta memo da mettere vicino il telefono di casa, realizzato con Bigshot e Tildina colorata con distress Antique Linen e bordi sporcati con Vintage Photo

Enrica


Un porta fotografie in cartone decorato con timbri e fiorellini glitterati e carta pergamena embossata effetto neve!

Debora


Un porta tea light realizzato con un biccherino da liquore spruzzato con la neve finta spray, una fustellata in crepla rappresentante le casine di Tim Holtz, un nastrino che racchiude il bordo del bicchierino e un bottone a forma di fiocco di neve...
 
Pamela

...semplicemente per non dimenticare mai...


Laura


Topiaria, così si chiama questo centrotavola realizzato con roselline in gomma crepla.

.


Cristina


Una frame card tanto semplice e piena d'amore :) 

 

Speriamo che questi progetti possano esservi di ispirazione, 

e come ogni mese, aspettiamo i vostri magnifici lavori !!

Buona Creatività!!

 


Scrappiamo Junior: Happy Potter-segnalibro magico.....

                      Eccoci quà, io e Riccardo, al nostro secondo appuntamento con 
"SCRAPPIAMO JUNIOR"
Oggi abbiam pensato di creare.......
Un segnalibro su misura!

Ebbene si, Riccardo abbiam scoperto che è un grande lettore, adora Geronimo Stilton, ma da poco si è letetralmente innamorato di "HARRY POTTER", tanto che gli abbiamo regalato un paio di libri, anzi a dir la verità uno l'ho preso io, il secondo lo ha portato la BEFANA..... comunque, l'altra sera non sapeva come fare per tenere il segno sul libro, era davvero preoccupato di non ricordare fin dove era arrivato a leggere e non voleva piegare la pagina e nemmeno usare il"vecchio" segnalibro fatto da mamma...e allora mamma ha preso la palla al balzo, ha preparato cartoncini, timbri, big shot, fustelline e nastri, colla a caldo ecc...ecc... e si è messa al lavoro come suggeritrice e come aiutante....

Il piccolo scrapper ha pensato di fare il suo segnalibro personale formato "Harry Potter"!

Mi sono ricordata che tra i timbri della Wiff of Joy avevo proprio il nostro amico maghetto (un topolino maghetto) e da li è nato tutto!!


 Prima fase: scelta del timbro, in questo caso il nostro Harry Potter è un topolino, identico al vero Harry...
 Seconda fase: Riccardo inizia a colorare il topolino-maghetto con i pastelli acquerellabili;
 Terza fase: Ha colorato tutti i bordi del nostro maghetto con le matite,ora si passa al pennello..
 Quarta fase: Riccardo,con il pennello riempie e sfuma il suo timbro (io l'ho aiutato solo nelle parti molto piccole,perchè non si sentiva molto sicuro)
 Timbro colorato,ora ci mettiamo un pò di magico glitter...è o non è un maghetto???
e infatti eccolo: un pò di glitter colorato sulla sciarpa, sulla codina e sulla scopa, mentre sul boccino abbiam messo un pò di 3D effect per dar rilievo alla pallina...dorato il boccino e bianco le alucce!!








Quinta fase:passiamo alla progettazione del segnalibro....e quì si và sul difficile! Con matita e righello prepariamo tre frecce con la punta da entrambi i lati: la freccia gialla più grande misura cm7x24,

  
 quella in mezzo rossa è di cm6x22; la terza freccia,la più piccola è di cm5x19. Per fare le punte abbiam tolto 2,5cm dalla lunghezza formando un triangolo a cui poi abbiam tagliato i lati!
 Non gli piacevano molto liscie queste frecce,così ha pensato di embossarle con l'emboss neve..
 Ecco Ricardo alle prese con la big-shot mentre embossa i cartoncini!
 poteva il nostro Harry lanciare il boccino senza una meta???? nooooo.....e allora sempre con la big-shot e le framelits traforate e con lo stesso cartoncino si è fatto il bersaglio da colpire..
 Fase sesta: il segnalibro inizia a prendere forma....ha attaccato i tre cartoncini con del semplice biadesivo non spessorato,io con la colla a caldo (ho usato una pistola di scorta e non funziona bene,per cui non mi son fidata di darla a lui) ho attaccato il nastrino rosso impunturato,con cui abbiamo anche fatto un'asola per prendere meglio il nostro segnalibro; sempre col biadesivo ha attaccato il bersaglio da colpire e due frecce adesive su cui ha scritto a mano i sentiment...
Ed eccolo,il nostro segnalibro completo....dopo aver attaccato il nostro Harry,il bersaglio le frecce e il nastrino mancava ancora qualcosa.....le stelline magiche e.................la bacchetta di Harry........... all'inizio avevamo pensato di costruirla come quella che ho fatto io a Richi ( bacchetta home-made: spiedino per grigliata,colla a caldo sparsa grossolanamente sullo spiedino,una volta raffreddata ho colorato la bacchetta "nodosa" con l'acrilico nero e poi verniciato con vernice per acrilico,aggiunto un pò di polvere magica con i brillantini argento: bacchetta magica fai-da-te pronta),però risultava pesante, così ho preso uno spillo con capocchia blu perlato scuro a cui ho avvolto del fil di ferro sottile nero in maniera disordinata per creare l'effetto nodoso del legno,ho coperto la punta dello spillo con la colla a caldo per evitare di pungersi,e  poi l'abbiam attaccata al centro del nostro bersaglio!


Ed eccolo,il nostro piccolo creativo super-soddisfatto di questa sua creazione.....devo dire che la adora! E comunque ha iniziato a prendere confidenza con la stecca lunga,su come si fà a segnare una misura,a tirare la linea dritta ( più o meno....ha solo 8 anni)e ad attaccare i pezzi con un certo criterio,rispettando le misure e gli spazi. Questo gli sarà utile anche a scuola!
            Spero che questo nuovo progetto vi piaccia e che ci mostrerete magari i vostri lavori,Riccardo li aspetta con tanto entusiasmo e tanta curiosità!
                                      Ci vediamo il mese prossimo,con un nuovo progetto...
           chissà cosa si inventerà Richi! io un'idea già ce l'ho,vediamo se il capo approva!
                                 A prestissimo allora da Riccardo e mamma Enrica!
                           

SWAP: A CARNEVALE OGNI MASCHERA VALE!!!

 A CARNEVALE OGNI MASCHERA VALE....

ISCRIVETEVI NUMEROSI!!!!

Creare una maschera da carnevale (di quelle che possiamo indossare). 
Metteteci dentro tutta la vostra fantasia scrapposa e inviatela al vostro abbinato. 
Saprete il destinatario ma non il vostro mittente!!!
Spedite con busta normale e affrancatura ordinaria (quella del tabaccaio per intenderci).
Per le dimensioni delle buste e il costo dell'affrancatura vi rimando al sito delle poste
http://www.poste.it/postali/italia/prioritaria.shtml

Le iscrizioni termineranno il 15 gennaio. 
Le adesioni allo swap devono essere fatte via email al nostro indirizzo scrappiamoinsieme@gmail.com indicando nome, cognome, indirizzo di spedizione.
Le richieste incomplete non verranno tenute in considerazione.
Il 16 gennaio vi invieremo l'email con i dati del vostro abbinato.

Le spedizioni dovranno essere fatte entro il 31 gennaio.

Per quanto riguarda le regole degli swap vi rimando al regolamento scritto nel nostro forum. http://scrappiamoinsieme.blogspot.it/p/regolamento.html
Le poste sono imprevedibili, e spesso molto lente, per cui vi chiediamo di non sforare con i tempi. 
Se pensate di non riuscire a stare nei termini non iscrivetevi allo swap. 
Così eviteremo situazioni spiacevoli per voi, noi e per chi rimane senza il suo tesoro.

E ora... INVIATE TUTTI LA VOSTRA ADESIONE!!!

Questo è il link dell'evento su facebook

special post:e i nostri boy's?

Ciao creative..ci siamo accorte che tra tutti i nostri  lavori mancava qualcosa dedicato...........
                                                                AI   MASCHI!!!!
e certo,crea crea,ma qualcosa dedicato ai Signori Maschietti niente??? Allora approfitto io per mostrarvi questa card preparata stamattina al volo per un nuovo amico......
Non è la solita card di compleanno per bambini,ma una card dedicata ad un'adulto.....Per realizzarla ho usato dei colori sobri,il grigio e il marrone,niente sfronzoli e luccichini come uso di solito; solo carte e molto lineari,una fustellata di Tim Holtz e una bustina con tag..è una card veloce da  preparare proprio perchè non necessita di troppi abbellimenti e non ho nemmeno usato i miei adorati timbri....

Sono partita da una base in cartoncino grigio chiaro 14x14cm a cui ho attacato una carta fantasia presa dal blocco della KESI'art (collection edvin),nei toni grigio e marrone a cui poi ho abbinato la carta grigia con le stampe delle macchine fotografiche...Comunque,il primo cartoncino decorato è un 13x13cm...
Ho poi fatto un quadrato 10x10cm con la carta stampata con le macchine fotografiche a cui ho attacato sotto un pezzo appena più grande di cartoncino millerighe marrone....per mia fortuna avevo del nastro di raso grigio della stessa tonalità della carta decorata e l'ho usato per spezzare un pò la card...




 Ho poi decorato una piccola bustina kraft con le stesse carte fantasia e ho inserito una tag con dei sentiment adesivi (regalo di un'amica,in lingua francese) e gli stessi sentiment li ho messi sulla card,anche all'interno...ho decorato con mollettine di legno e con la fustellata dell'omino con l'ombrello di Tim Holtz

 Ecco alcuni particolari della tag con i sentiment,gli stessi che
vedete nella busta e nella card stessa....ho aggiunto alla fine,oltre alle mollettine tre piccoli bottoncini blu,uno proprio sulla busta che contiene la tag...
All'interno ho decorato solo la parte del biglietto in cui poi andrò a scrivere,usando la carta con le macchine fotografiche decorata col punch a stelline,un pò di nastro di raso grigio,l'etichetta come all'esterno della bustina e un sentiment adesivo...
Ed ecco,la nostra card,pronta e in poco tempo direi,visto che mancano abbellimenti,foglie fiori e timbri colorati...
Per tutte noi è difficile creare al maschile,un pò per gli abbellimenti che impreziosiscono le card,un pò perchè è un tema poco trattato....Noi speriamo con questo post di darvi qualche idea per realizzarne senza impazzire.......Presto ne posteremo altre,io ne ho preparate per i miei amici e sarò lieta di mostrarvele!
                                                   A prestissimo ragazze con altre novità!!
                                                                            ENRICA.

tutorial: I KIRIGAMI

         Buongiorno a tutte.....oggi parliamo di : KIRIGAMI!
 Il kirigami è una tecnica orientale di intaglio e piegatura della carta per ottenere forme tridimensionali  da un unico foglio, senza aggiungere altri  pezzi. Il significato del termine deriva dal giapponese "kiru" = tagliare e "kami" = carta;Si può considerare una variante dell'origami,con la differenza che negli origami si piega soltanto,mentre nel KIRIGAMI si praticano delle piccole incisioni che permettono di creare figure tridimensionali.
Il kirigami viene solitamente realizzato eseguendo prima tutti i tagli necessari, ottenendo in questo modo una base che viene quindi piegata e appiattita per ottenere il modello. I modelli sono solitamente simmetrici e possono rappresentare modelli geometrici, figurativi e strutture architettoniche. I vari soggetti prendono forma con l'apertura del foglio: si possono realizzare kirigami la cui apertura è di 90 gradi e kirigami con apertura a 180 gradi, ma anche a 360 gradi.
Ecco alcuni esempi di kirigami trovati nel web,ma se digitate su google immagini avrete l'imbarazzo della scelta di card,monumenti e quant'altro realizzati con questa tecnica...


 



Io ho usato questa tecnica per creare una card su commissione per un matrimonio.....la card doveva avere gli sposi,un castello,la carrozza e otto cavalli.....e siccome non avevo i timbri di questi elementi,sposi a parte,ho dovuto inventarmi qualcosa.....dapprima ho scaricato da internet diverse immagini di castelli,riportati su carta da acquerello e poi colorati,ma l'effetto che ottenevo non mi piaceva,per cui mi son messa a cercare di nuovo...e girando per castelli ho visto un paio di card fatte appunto con la tecnica del KIRIGAMI.....beh,me ne sono innamorata da subito,ma non è stato così facile...prima di tutto sbagliavo la grammatura del foglio,si deve usare un cartoncino leggero tipo carta pergamena o poco più grosso(100gr o poco più,almeno finchè non si prende confidenza con il lavoro),per cui vi lascio immaginare quante volte ho cestinato le mie prove.....
Comunque,una volta deciso e stampato l'immagine sul foglio ho cercato di capire quali erano le parti da tagliare e quali solo da piegare: in caso,e mi auguro lo facciate,vi venga voglia di provare vi consiglio di tenere l'immagine originale a portata d'occhio e di vedere bene quali parti si tagliano e quali no; basta un taglio in più e cestini tutto il lavoro!! Provato sulla mia pelle,anzi carta!!!
Una volta tagliato tutte le parti,e nel mio caso erano minuscole,con moooooolta calma si inizia a piegare e a dare forma,tridimensionalità alla figura,che poi andrà decorata o meno; se riguardate le foto postate sopra vi accorgete che hanno solo la base colorata sul retro,perchè comunque il lavoro in sè dà un gran bel risultato....Nel mio caso ( poi ve lo mostrerò) ho lavorato too su tono,così poi ho sporcato i bordi del castello di oro e glitter per far risaltare di più la forma....

Quest è il template del castello di KIRIGAMI che ho scelto per la mia card (essendo la prima volta che sperimentavo questa tecnica ho pensato bene di usare un castello molto lineare,poco elaborato,e la prima volta non è stato così facile realizzarlo)
             
 ho ridimensionato l'immagine,comunque se guardate ci sono tre colori di linee:
le linee ROSSE vengono SOLO PIEGATE;
le linee BLU rimangono come congiunzione tra le piegate e le tagliate;
le linee NERE si tagliano,e creano la profondità o la terza dimensione se preferite.....

Quì sotto vedete l'originale del castello,ovviamente perfetto nelle pieghe e nei tagli...già così è stupendo,mettendo un cartoncino colorato come base questa diventa una card pop-up fantastica!
Comunque,fatto questo ho aggiunto alla mia card tutti gli elementi che la signora mi aveva chiesto,era comunque la card per sua nipote,la prima nipote oltretutto,che finalmente dopo 8 anni(da quì gli 8 cavalli) si sposava.....


 ho fatto una base più grande per contenere tutti gli elementi della card,cavalli, castello,sposi e decorazioni varie...piccolo problema,farla diventare un pop-up vero e proprio con tutti i cavalli sagomati era impossibile,così alla fine l'ho lacsiata aperta....l'effetto era bellissimo,magari la foto non rende,ma dal vivo questa tecnica è favolosa...


questa è la card finita ( ci ho messo due mesi a farla,comprese le prove che ho gettato nel cestino)







in questa inquadratura potete vedere l'effetto 3D dei KIRIGAMI, davvero spettacolare ragazze! una volta capito il meccanismo questa tecnica dà un sacco di soddisfazione!






Se vi và di dare un'occhiata su google trovate tantissimi esempi di KIRIGAMI, anche a temi ben precisi,come natale,matrimonio,farfalle,basta appunto digitare KIRIGAMI e quel che vi suggerisce la fantasia...molte immagini poi ti rimandano anche ai template,per cui se siete a corto di idee per una card o vi mancano gli elementi per realizzarla, come nel mio caso,questa può essere una soluzione alternativa.....vi basta solo munirvi di tante copie del template e di un pò di pazienza,ma quella in noi scrapper's non manca di certo!
                  Bene amiche creative,spero con questo tutorial di avervi fatto conoscere qualcosa di nuovo e alternativo....ora aspettiamo le vostre prove KIRIGAMOSE (concedetemelo)...
           Vi auguro una splendida giornata creativa,
                                                                 ENRICA.

SCRAPZIONARIO: E... come Embossing

Buongiorno e ben tornati con la nostra rubrica “Scrapzionario”.
Il team ha scelto di parlarvi oggi di EMBOSSING.
Cosa vuol dire “embossare”?
Vuol dire realizzare un rilievo sulla carta.
Esistono due tipologie principali di embossing : a caldo e a freddo.
Andiamo ad esaminarle insieme.

L’embossatura a caldo…
Per realizzare l’embossatura a caldo nello scrapbooking, abbiamo bisogno di :
Un tampone trasparente o colorato ad asciugatura lenta
La polverina da embossing colorata o trasparente
L’heat gun
Il procedimento è semplice.
Se vogliamo realizzare il rilievo sfruttando una polvere colorata, allora dovremo effettuare la timbrata sul foglio con un tampone trasparente. Di questo, esistono diverse marche e tipologie , ad esempio :







Una volta eseguita la timbrata, cospargiamo su di essa la polverina colorata.
La lasciamo in posa per qualche secondo e poi delicatamente rimuoviamo la polvere in eccesso rovesciando il foglio su un vassoietto (recuperate la polvere eliminata riversandola nel suo barattolino) .
A questo punto  scaldiamo la polvere che è rimasta sulla timbrata sfruttando l’heat gun :

(anche di questa potete trovare varie marche, il prezzo si aggira intorno ai 18-20 euro)
Noterete che in pochi secondi la polverina sarà totalmente squagliata e l’effetto di rilievo è pronto!
Il procedimento  si ripete anche nel caso in cui volessimo utilizzare , invece, un tampone colorato e una polverina trasparente :  in questo caso il rilievo assumerà il colore del tampone che avete scelto di utilizzare. E’ necessario che questo sia ad asciugatura lenta, come ad esempio i tamponi versacolor.

Se invece di embossare una timbrata intera siete interessate ad embossarne una sola parte o volete realizzare una scritta o un dettaglio.. allora non potete fare a meno della dual pen embossing :


La penna compie lo stesso lavoro dei tamponi elencati prima, con la differenza che potete passarla dove preferite voi . Inoltre è dotata di due punte, una sottile e una più grossa, con la quale potete embossare superfici o tratti un po’ più ampi.
Infine per l’embossatura a caldo si può sfruttare il cuscinetto antistatico “embossing magic” :

L’utilizzo di questo cuscinetto farà si che la polverina si attacchi solo dove effettuerete la timbrata e che non rimangano residui di polverina sparsi in altri punti, garantendovi così un risultato preciso e pulito.